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Chi è escluso dall’obbligo di indossare la cintura di sicurezza? Ecco cosa dice il Codice della Strada

Ebbene sì, esistono anche per l’uso delle cinture di sicurezza le eccezioni.
Alcune vi sembreranno palesi, una in particolare magari vi stupirà.

Il codice della strada prevede che sono esentati dall’obbligo di uso delle cinture di sicurezza:

  • gli appartenenti alle forze di polizia e ai corpi di polizia municipale e provinciale nell’espletamento di un servizio di emergenza;
  • i conducenti e gli addetti dei veicoli del servizio antincendio e sanitario in caso di intervento di emergenza;
  • i conducenti dei veicoli con allestimenti specifici per la raccolta e per il trasporto di rifiuti e dei veicoli ad uso speciale, quando sono impiegati in attività di igiene ambientale nell’ambito dei centri abitati, comprese le zone industriali e artigianali;
  • gli appartenenti ai servizi di vigilanza privati regolarmente riconosciuti che effettuano scorte;
  • gli appartenenti alle forze armate nell’espletamento di attività istituzionali nelle situazioni di emergenza;

Gli istruttori di guida quando esplicano le funzioni previste dall’articolo 122 comma 2 (che potete leggere qui sotto).

L’autorizzazione consente all’aspirante di esercitarsi su veicoli delle categorie per le quali è stata richiesta la patente o l’estensione di validità della medesima, purché al suo fianco si trovi, in funzione di istruttore, persona di età non superiore a sessantacinque anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno dieci anni, ovvero valida per la categoria superiore; l’istruttore deve, a tutti gli effetti, vigilare sulla marcia del veicolo, intervenendo tempestivamente ed efficacemente in caso di necessità.

E l’esaminatore durante la prova pratica della patente deve indossare la cintura di sicurezza?
Assolutamente sì, perché considerato come un qualsiasi passeggero.
E in caso la “dimenticasse” ci raccomandiamo di ricordarglielo gentilmente!

  • le persone che risultino, sulla base di certificazione rilasciata dalla unità sanitaria locale o dalle competenti autorità di altro Stato membro delle Comunità europee, affette da patologie particolari o che presentino condizioni fisiche che costituiscono controindicazione specifica all’uso dei dispositivi di ritenuta. Tale certificazione deve indicare la durata di validità, deve recare il simbolo previsto nell’articolo 5 della direttiva 91/671/CEE e deve essere esibita su richiesta degli organi di polizia
  • le donne in stato di gravidanza sulla base della certificazione rilasciata dal ginecologo curante che comprovi condizioni di rischio particolari conseguenti all’uso delle cinture di sicurezza;
  • i passeggeri dei veicoli M2 ed M3 autorizzati al trasporto di passeggeri in piedi ed adibiti al trasporto locale e che circolano in zona urbana;