Telecamere poste ai semafori e scatta subito la multa. Si chiamano T-Red e in questo articolo vi spieghiamo come funzionano.

Come funzionano i semafori T-Red?
Il semaforo T-Red si basa su dei sensori immersi nell’asfalto prima e dopo la striscia trasversale continua.

Il sistema di rilevamento si attiva solo quando il semaforo e rosso.
Quando I sensori che si trovano prima della linea di arresto rilevano un veicolo in movimento (quando il semaforo e rosso) si attiva e comincia a scattare delle foto fino a che il veicolo attraversa anche il sensore posto sulla seconda striscia.
Oltre alle fotografie questo sistema registra anche un video del veicolo che infrange la precedenza.

Quali sono le conseguenze per chi passa con il semaforo rosso?
Multa punti e sospensione della patente per il mancato arresto al semaforo rosso.

Il conducente del veicolo che prosegue la marcia, nonostante le segnalazioni del semaforo o dell’agente del traffico vietino la marcia stessa, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 167 a € 665. 
Invece se non si rispetta la linea continua d’arresto è prevista una multa da €42 a € 173 e la decurtazione di 2 punti.

Per chi comete questa infrazione per almeno due volte in un periodo di due anni all’ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi.

Si può passare col il rosso e non essere mulatti?
Sì. Se questa violazione avviene per agevolare il passaggio a veicoli di emergenza (polizia, ambulanza, vigili del fuoco, ecc.). Questo però deve essere visibile nel filmato.

Come riconoscere un semaforo T-red?
Sono delle telecamere poste sopra I semafori. Troverete comunque un segnale stradale posto prima del incrocio.

Questi tipi di semafori per essere messi in funzione devono essere approvarti e omologati dalla Direzione generale per la sicurezza stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.